Naito Arata: "Gli addii dello staff Naughty Dog non destano preoccupazione, sono fenomeni normali"

di Fabrizio Di Spezio

Recentemente molti dipendenti di spicco di Naughty Dog avevano lasciato la SH, aggregandosi nella maggior parte dei casi a nuove aziende ed a nuovi progetti. Quel che per molti fans e persone non del settore è sembrato un campanello d'allarme, per Naito Arata, il Region Marketing Manager di Sony, questi fatti sono all'ordine del giorno e non devono destare alcuna preoccupazione:

"Questo fenomeno avviene anche nelle aziende cinematografiche, non solo in quelle videoludiche. E' normale che ci sia un movimento di personale ad ogni progetto, così com'è normale che il personale che ha lavorato ad un gioco come The Last of Us è molto richiesto. Naughty Dog ha sempre dimostrato, dopo 30 anni nel settore, di avere sempre mantenuto lo stesso DNA, riuscendo a mantenere il livello del nuovo personale sempre alla stregua del precedente. E' strutturata come una piccola azienda giapponese dei vecchi tempi, nessun pericolo dunque, i fans possono stare tranquilli".