Nessun titolo violento alle olimpiadi eSport del 2024

di Luca Gambino

Qualche settimana fa gli organizzatori delle prossime olimpiadi del 2024 hanno aperto ufficialmente la porta alla possibilità di includere gli eSport all'interno del paniere delle discipline da "medagliare". Una notizia davvero molto importante, che però ha trovato subito un primo intoppo una volta arrivata sul tavolo del comitato olimpico che ha dato il suo aut aut nei confronti dei giochi violenti.

Nessun titolo che contenga armi di qualsivoglia forma, esplosioni ed eliminazioni "fisiche" degli avversari sarà ammesso all'interno della competizione. Quindi giochi come Call of Duty, Overwatch, League Of Legends, DOTA 2 e tanti altri saranno lasciati fuori dalla porta, non importa se giocati da milioni di giocatori in tutti il mondo e sulla cresta dell'onda proprio in ottica eSport.

Cosa rimane, quindi? Proprio i titoli sportivi come Fifa, Madden, PES e altri che non prevedono azioni violente per prevalere sull'avversario. A questo punto non resta che aspettare l'arrivo di altri titoli sportivi che cercheranno di candidarsi per avere un posto tra i grandi del videogioco. SEGA, che sia ora di tirare fuori un nuovo Virtua Tennis?