Netflix ha 80 giochi in sviluppo, ma il settore va piano

La compagnia di streaming procede ancora col freno a mano tirato nel mercato gaming

di Davide Tognon

Da qualche anno Netflix nutre l'ambizione di ritagliarsi una buona fetta nella ricca torta del mercato dei video game, un proposito che finora però si è dovuto scontrare con la dura realtà dello scarso interesse da parte dei suoi abbonati. Nonostante l'insuccesso iniziale, la compagnia leader nel settore dello streaming di contenuti televisivi non demorde e ci sono alcune novità riguardo ai giochi.


La parola al presidente Greg Peters

Gregory K. Peters, Co-CEO, presidente e direttore di Netflix, ha affrontato l'argomento video game durante la discussione sugli ultimi risultati finanziari della compagnia. Peters considera che il mercato dei video giochi valga qualcosa come 150 miliardi di dollari, escludendo Cina e Russia, ma escludendo anche la pubblicità in-game, un ambito al quale Netflix non ha rivolto la sua attenzione.

Il presidente ha ammesso che il business stenti a decollare e che, di conseguenza, anche gli investimenti nel settore non siano ingenti: la strategia è quello di far andare le due cose di pari passo (in altre parole, Netflix investirà forte solo quando comincerà a guadagnare forte). Tuttavia, sulla piattaforma sono già stati pubblicati più di 100 titoli e ce ne sono ben 80 in via di sviluppo.