Netflix chiude Team Blue senza giochi all'attivo?

Il dream-team avrebbe dovuto sviluppare titoli AAA

di Tommaso Alisonno

Team Blue, lo studio di sviluppo creato da Netflix per la realizzazione di titoli AAA, potrebbe non esistere più. Sebbene il broadcaster l'avesse creato mettendo insieme i migliori professionisti del settore, dopo due anni dalla creazione non aveva ancora annunciato nessun progetto e a quanto pare l'idillio si è sciolto.

La formazione di Team Blue è stata annunciata nell'Aprile 2022: i nomi principali della squadra aggiunti lungo strada sono stati quelli di Joseph Staten - creative director della serie Halo - Chacko Sonny - producer di Blizzard - e Rafael Grassetti - art director di God of War presso Sony Santa Monica; la conduzione del team era affidata a Mike Verdu, già produttore esecutivo di Electronic Arts.

Non sappiamo se in questo caso il risultato dell'unione abbia mancato il classico obiettivo di essere superiore alla somma dei singoli valori: sta di fatto che Stephen Totilo di Game File ha riportato la notizia dello scioglimento del team. Al momento mancano annunci ufficiali da parte di Netflix e spulciando nel profilo LinkedIn di Staten si trova un Post che ciclicamente si aggiorna e in cui si invita gli interessati a presentare candidatura per l'assunzione in seno al team, pertanto indossiamo i guanti da fabbro e trattiamo la notizia con le pinze del Rumor.

D'altro canto è vero che quando società non propriamente legate al mondo del gaming si  sono lanciate con grandi investimenti nel settore raramente i risultati sono stati rimarchevoli: i colleghi di Kotaku citano come esempi in questo senso i casi di Google Stadia o di Typhoon Studio - ora tornato indipendente sotto l'etichetta Raccoon Logic.

Attendiamo conferma o smentita da parte di Netflix a proposito della notizia riportata da Totilo...