Netflix finalmente divulga i dati di visione globali

Netflix ha recentemente annunciato la divulgazione dei dati di visione globali. Questo rapporto, chiamato 'What We Watched: A Netflix Engagement Report', rappresenta un'analisi dettagliata delle preferenze degli spettatori su una vasta gamma di contenuti durante un periodo di 6 mesi.

La presentazione, diretta da Ted Sarandos, co-CEO Netflix, ha sottolineato l'importanza di questa trasparenza. Secondo Lauren Smith, Vice Presidente di Strategia ed Analisi, il rapporto copre oltre 18.000 titoli, corrispondenti al 99% delle visualizzazioni su Netflix e conta quasi 100 miliardi di ore di visione complessive nel periodo gennaio-giugno 2023. Smith ha enfatizzato la diversità dei gusti del pubblico di Netflix, evidenziando anche l'aumento della popolarità dei titoli non in lingua inglese, che rappresentano il 30% delle visualizzazioni totali nei primi sei mesi dell'anno. Questo passo epocale è stato accolto positivamente da figure istituzionali come Lucia Borgonzoni, Sottosegretario alla Cultura, che ha sottolineato come questa decisione apra la strada alla consapevolezza e trasparenza nel settore.

Tra i titoli più visualizzati nel rapporto, spiccano la prima stagione della serie di spionaggio The Night Agent con Gabriel Basso, registrando 812 milioni e 100 mila ore di visione a livello globale nei primi sei mesi dell'anno. Al secondo e terzo posto si collocano rispettivamente la seconda stagione della serie familiare Ginny & Georgia con 665 milioni e 100 mila ore di visione e la serie sudcoreana The Glory.

L'elenco mostra anche la presenza di produzioni italiane come la prima stagione de La Legge di Lidia Poet con Matilda De Angelis al 127º posto. Per quanto riguarda i film italiani Il Mio Nome è Vendetta di Cosimo Gomez con Alessandro Gassmann occupa il 579º posto per le ore di visione. Altri titoli italiani menzionati includono la serie Mare Fuori e il film Era ora di Edoardo Leo (posto nr. 605). In sintesi, questo rapporto rivela un panorama variegato delle preferenze degli spettatori su Netflix e sottolinea l'importanza della diversità culturale nelle scelte di intrattenimento globale.