Niantic cede Pokémon GO all'Arabia Saudita

La compagnia statunitense rinuncia ai video game, per puntare alle stelle

di Davide Tognon

Oggi Niantic Inc. ha annunciato ufficialmente un cambiamento storico: la compagnia californiana, che si impose grazie allo straordinario successo di Pokémon GO, si discosta dal business che l'ha resa famosa, per dedicarsi ad un diverso settore tecnologico. Il cambiamento era nell'aria già dallo scorso mese: vi avevamo dato notizia dell'interesse saudita per la divisione gaming di Niantic, un interesse che si è concretizzato.


Scopely compra i giochi Niantic

Scopely ha trovato l'accordo con Niantic Inc. per l'acquisizione della sua divisione gaming, per una cifra complessiva di 3,5 miliardi di dollari. Scopely è controllata da Savvy Games Group, la compagnia attraverso cui il fondo sovrano saudita opera nell'industria dei video game. L'accordo prevede la cessione dei franchise Pokémon GO, Pikmin Bloom e Monster Hunter Now, oltre che degli studi che si occupano dello sviluppo dei giochi.

Come spiegato nell'annuncio ufficiale, Niantic ha deciso di concentrare le proprie energie in un altro settore. Già da qualche tempo, la compagnia statunitense si occupa di intelligenza artificiale geospaziale e questo business ora confluisce in una nuova realtà, chiamata Niantic Spatial Inc.