Night Swim – Tuffo nell'edizione 2K Universal
Sorpresa non solo per le immagini ma anche per un comparto audio capace di elettrizzare lo spettacolo
L'ex giocatore di baseball Ray Waller (Wyatt Russell) si trasferisce in un nuovo quartiere con la moglie Amanda e i due figli, costretto al ritiro anticipato a causa della sclerosi multipla progressiva, convince la moglie a comprare una casa dotata di piscina all'aperto. Importante per la terapia fisica, la grande vasca interrata sembra possedere proprietà curative: mentre Ray si sente meglio e tutti sembrano vivere un momento di inaspettata prosperità, Amanda inizia a sospettare che si tratti di eventi con un prezzo sempre più pesante da pagare.
Bryce McGuire, al suo esordio come regista, ha basato il film su un efficace cortometraggio co-scritto con Rod Blackhurst nel 2014. Il risultato però rischia di affogare repentinamente, con la sceneggiatura che coglie a piene mani da opere horror del passato a partire da It fino a lavori autoriali come Shining.
Discreto il prologo a introduzione della natura malvagia della piscina, ma procedendo con la storia si sbatte contro una miriade di situazioni telefonate, jump-scare malriusciti e in parte posticci dove la tipica abitazione posseduta vista mille volte è sostituita da una piscina. Film che arranca soprattutto nella seconda parte, faticando a restare a galla tra elementi soprannaturali poco efficaci. McGuire si dimostra più capace nella direzione che non nella stesura di una storia e meriterebbe una seconda chance almeno in questo senso.
Girato digitale con Arri Alexa 35 a risoluzione 4.6K, si è giunti a un master nativo 4K usato per la realizzazione di questa edizione 2K, formato video originale 2.39:1 (1920 x 1080/23.97p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. Anche alla prova delle numerose riprese subacquee le immagini non presentano limiti nella tenuta delle sfumature colore e ombre, per uno spettacolo tecnicamente solido. Ricchezza cromatica, neri profondi e risalto particolari anche in secondo piano e sui fondali senza temere schermi di grandi dimensioni. Chi fosse interessato esiste pubblicazione 4K in Gran Bretagna, priva dell'italiano.
Per l'audio l'offerta è piuttosto interessante con traccia italiana lossy DTS-HD High-Res Audio 7.1 canali (24 bit), che in presenza di un vero impianto Home Theater carica l'emotività del momento contribuendo a rendere un po' più efficaci i jump-scare. Ottimi i dialoghi, l'accompagnamento musicale e la presenza scenica anche dai canali posteriori. Reference l'originale inglese DTS-HD Master Audio 7.1 canali (24 bit) con un fronte anteriore ancora più dettagliato e la sensazione di ulteriore rifinitura anche per effetti e dinamica d'insieme. Extra molto interessanti a partire dal commento del regista al film + 4 focus sulla produzione per un totale di circa 23' minuti. Sottotitoli in italiano.