Giapponesi in fila, 3DS esaurito
Ormai non siamo più stupiti nel vedere gli acquirenti Giapponesi mettersi ordinatamente in fila dinanzi ai rivenditori di videogiochi per assicurarsi al day-one la copia di questo o quel titolo. Così com'era successo per il pre-order quando é giunta la notizia che Nintendo avrebbe distribuito inzialmente solo un numero limitato di 3DS, parimenti gli utenti Nipponici si sono riversati sulle strade al giorno del lancio. C'é chi addirittura, per essere sicuro di stringere tra le mani la nuova console, sarebbe arrivato di fronte al negozio la mattina del giorno prima.
...ed anche se di solito queste situazioni estreme, ai limiti o forse oltre i limiti del maniacale, ci hanno fatto sorridere (o preoccupare) questa volta ammettiamo che chi si é mosso per tempo ha avuto le sue ragioni.
Stando a quanto confermato da Nikkei, infatti, Nintendo avrebbe veramente distribuito nella prima fornitura "appena" 400.000 console, e i rivenditori si sarebbero trovati senza scorte ad una velocità impressionante - sull'ordine delle 3 ore. Così, mentre per tutto il Giappone troneggiano cartelli con su scritto "3DS esaurito", Nintendo promette un'imminente ri-fornitura.
Tutto questo mentre oltreoceano un utente di Facebook avrebbe creato un gruppo per boicottare l'importazione del prodotto. Stando a quanto asserisce l'autore della protesta, Nintendo avrebbe utilizzato materiali dalla dubbia provenienza per produrre la console, e per quanto non abbia niente in contrario al 3DS in sé, non é disposto a tollerare che la sua produzione costi vite umane. A ciascuno il diritto di credere a ciò che vuole.