Nintendo conferma che Switch 2 non avrà carenza di scorte

Nintendo Switch 2 ancora non è stata annunciata, quindi non esiste ufficialmente. Tuttavia, l'argomento è talmente pressante e ripreso da più parti che, volente o nolente, la casa di Mario ha finito per parlarne, seppur in maniera indiretta. L'episodio è avvenuto nel corso dell'ultimo Q&A di Nintendo con i suoi azionisti, durante il quale è stato chiesto che misure verranno adottate per evitare le rivendite del successore di Nintendo Switch.

Soddisfare la domanda, per mettere fuori gioco gli scalper

Shuntaro Furukawa, presidente di Nintendo, ha risposto che la compagnia assume le iniziative che le leggi le consentono a tal scopo, ma che il modo migliore per evitare il fenomeno della rivendita delle console sia quello di soddisfare la domanda (detto in altre parole, di produrre abbastanza console affinché tutti quelli che la desiderano ne trovino una da comprare). Nei due anni precedenti, prosegue Furukawa, Nintendo non è riuscita a soddisfare la domanda di Switch a causa della crisi dei semiconduttori.

Oggi la crisi è stata superata e Furukawa non ritiene che la carenza di semiconduttori impatterà sulla produzione del nuovo modello di console. Le parole del presidente di Nintendo confermano una indiscrezione lanciata qualche mese fa da Bloomberg, secondo cui Switch 2 beneficerà di uno stock iniziale abbondante.