Nintendo "giustifica" la mancanza del Dolphin all'E3

La mancata presentazione della nuova console Nintendo (Dolphin) durante l'E3 ha provocato un certo sconforto nel pubblico più assetato di novità. A distanza di circa quindici giorni, la grande N ha illustrato, con le parole di George Harrison della Nintendo of America, i motivi che hanno portato al mancato annuncio del Dolphin. Secondo Harrison, le sedi nipponiche Nintendo avrebbero "l'esclusiva" sulla gestione del Dolphin, oltre che sulla diffusione di tutte le notizie che lo riguardano. Inoltre, secondo voci di corridoio, il mezzo fiasco del Nintendo 64 in Giappone ha portato il presidente della compagnia, Hiroshi Yamauchi, a decidere un lancio anticipato per il sol levante, con l'obbiettivo preciso di riprendersi ampie percentuali in un mercato, quello nipponico, che è sempre stato molto caro alla casa di Mario. Riguardo alla console vera e propria, portavoci Nintendo hanno affermato che nei prossimi 30/60 giorni ci saranno diversi incontri con gli sviluppatori e le terze parti, allo scopo di creare una lineup "rifornita" alla macchina in tempo per il suo arrivo sul mercato (che è fissato per fine anno in Giappone).