Nintendo Switch 2 Utilizzerà l'IA per l'Upscaling?

Il nuovo Brevetto e le ragioni della scelta

Nintendo Switch 2 Utilizzerà lIA per lUpscaling

Nintendo Switch 2 - o come mai si chiamerà la futura console della casa di Mario - è riuscita a superare indenne il 2024, nel senso che malgrado il circo a tre piste di Rumors e contro-Rumors che ha caprioleggiato intorno ad essa nessuno al di là degli addetti ai lavori è riuscito effettivamente a provarla, a toccarla, anche solamente  a vederla.
Eppure tutti sanno che c'è.

Il 2025 si apre dunque all'insegna della continuità, con mezze informazioni che trapelano dalla casa di Kyoto: questa volta parliamo di un Brevetto registrato da Nintendo per un nuovo sistema di Upscaling basato su Intelligenza Artificiale e denominato "System and Methods for Machine Learned Image Conversion".

Il sistema descritto nel brevetto sarebbe sostanzialmente simile a quanto operato da nVidia col sistema DLSS e da Sony con il PSSR di PS5 Pro: piuttosto che processare l'immagine direttamente da una fonte ad altissima risoluzione - es. 4K - il sistema prende un'immagine a risoluzione più contenuta - es. 1080p - la interpreta e la ricompone a risoluzione superiore.

Nintendo e IA: Questione di Spazio

Nintendo è giustamente famosa per l'incredibile lavoro di ottimizzazione svolto dagli sviluppatori sulle sue console, soprattutto quando si parla di titoli proprietari: The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom è attualmente il gioco Nintendo per Switch che occupa più spazio all'interno delle memory-card della piccola console Ibrida, arrivando ad appena 18.2 GB - un'inezia se si pensa a quanto pretendono sulle macchine della concorrenza giochi come Final Fantasy VII Rebirth o Baldur's Gate III.

Ovviamente l'altra faccia della medaglia è quella che obbliga gli sviluppatori a non poter sforare il limite di 32 GB offerti dal supporto di memoria, con risultati e conversioni che talvolta hanno mosso al riso [chi ha detto "Mortal Kombat 1"?].

L'utilizzo del post-processing via IA sarebbe in questo senso di grande aiuto: secondo i numeri di massima citati nel Brevetto, infatti, lo stesso software che esigerebbe circa 60 GB con textures e filmati in 4K scenderebbe a meno di 20 GB in 1080p.

Rimane ovviamente da stabilire "sul campo" se i risultati di questo software saranno gradevoli alla vista o se causeranno problemi come stanno registrando alcuni giochi PS5 Pro col PSSR...

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