Nintendo Switch 2: al CES solo un MockUp, ma Avvocati in Azione

Nintendo Switch 2: c'è, non c'è, "c'è ma non si vede"... o ancora più paradossalmente si vede ma non c'è.

Sarebbe questo in realtà ciò che è successo alla fiera CES 2025 quando il produttore di accessori Genki, al fine di presentare i suoi nuovi prodotti in arrivo nell'anno appena iniziato, ha sbandierato ciò che sembrava in tutto e per tutto il prototipo della nuova non-ancora-annunciata console in questione.

La notizia, da noi riportata pedissequamente QUI, ha destato un certo scalpore: Nintendo è notoriamente molto gelosa per quanto concerne i propri segreti e che un partner si prendesse la briga di mostrare così a cuor leggero il prodotto era uno scenario che sfiorava il paradossale.
Ma ciò che a quanto pare ha maggiormente stupito Nintendo sarebbe stato il fatto che la casa di Mario non avrebbe preso alcun accordo con Genki e che quest'ultima non avrebbe né ricevuto materiale coperto da copyright né firmato un patto di non divulgazione.

E allora da dove salta fuori la Switch 2 mostrata in fiera?

Alla domanda Genki ha risposto con grande serenità agli avvocati di Nintendo quando questi si sono presentati in assetto da battaglia al suo stand in fiera: l'apparecchio mostrato non è un prototipo e non proviene da Nintendo! Si tratterebbe invece di un MockUp [ossia un modello d'esempio] che la stessa Genki avrebbe realizzato basandosi sui Leak e sui Rumors apparsi in rete negli ultimi mesi. E da nessuna parte apparirebbe il logo Nintendo, il ché trasforma l'apparecchio in una sorta di "manichino di ciò che potrebbe essere" il prodotto finito, ma sufficiente per mostrare al pubblico il concept dei prodotti - anch'essi presenti in MockUp - che Genki intende realizzare non appena avrà per le mani la console, acquistandola come tutti al Day1.

Non sappiamo se questo sarà sufficiente a placare le ire giurisprudenziali di Nintendo: per quanto da un MockUp al prodotto commercializzato possano essere operate veramente tante modifiche sembra comunque sospetto il fatto che Genki si sia sbilanciata a reclamizzare con tanta sicumera i suoi prodotti basandosi su banali Leak. Se però Nintendo approfondisse le sue indagini, ad esempio alla ricerca di una ipotetica spia che possa aver fornito a Genki dei dati accurati, confermerebbe indirettamente la corrispondenza al vero del prototipo - ops pardòn - del MockUp mostrato.

Alla fin della Fiera [è il caso di dirlo] il discorso rimane sempre il medesimo: tutto il mondo attende trepidante l'annuncio di Nintendo Switch 2...