Nintendo vuole i Dati di 200.000 Sospetti Pirati

La causa tira in ballo Reddit, Google, Discord, Github

Nintendo vuole i Dati di 200000 Sospetti Pirati

Quando Internet è arrivato per la prima volta nelle case dei cittadini - tralasciando le prime reti governative o cose così, parliamo di connessioni dial-up a livelli del film War Games - la parola d'ordine per chiunque navigasse in rete era "anonimato"; non è un caso se alcuni di noi "vecchietti" ancora si fregiano di nickname quali LordAxl, Tatsumaki, Bubba o Risotto. Inutile aggiungere come la rete all'epoca fosse un ricettacolo di pirateria e di scambi poco leciti...
Le cose hanno cominciato a cambiare solo nel nuovo Millennio, quando la diffusione capillare, l'introduzione della banda larga e le tecnologie Mobile hanno portato la rete nella mano di praticamente ogni persona: oggigiorno la stragrande maggioranza degli utenti internet lo fa in modo "chiaro", con nome e cognome ben visibili sul proprio profilo social [o nelle bollette degli abbonamenti ai servizi di streaming video].

Ovviamente come ben sappiamo la pirateria esiste ancora e con essa i canali che per l'appunto utilizzano sempre e comunque alias fittizi per nascondere l'identità dei loro utenti. E se è vero che tutte le principali Software House combattono la pirateria in vari modi, la più agguerrita negli ultimi anni è indubbiamente Nintendo. La casa di Mario e Zelda ha attualmente in corso una causa contro James Williams, il cui nickname è Archbox, che è stato riconosciuto come uno dei principali gestori del sito Modded Hardware, un sito ormai chiuso che, per l'appunto, insegnava agli utenti come modificare la console Nintendo Switch in modo da utilizzare software scaricato illecitamente.

Nintendo sposta la causa su Reddit

Williams è per altro moderatore di un canale subreddit il cui nome è indiscutibilmente riconducibile alla sua attività illegale, visto che parliamo di SwitchPirates. Da qui partono le nuove richieste dalla società giapponese alla corte americana tramite cui hanno mosso causa: riassumendo all'osso, Nintendo pretende l'accesso ai dati di tutti gli utenti del subreddit in questione per verificare se alcuni di essi possano essere riconducibili ad Archbox o ad altre persone coinvolte nella causa.

...parliamo di oltre 190.000 utenti.

Non solo: nella sua crociata contro l'illecito, Nintendo tira in ballo non solo Reddit ma anche i provider di altri servizi che i gruppi pirati in causa regolarmente utilizzano per comunicare con l'utenza e diffondere il loro materiale: parliamo quindi di Google per il servizio Drive, Discord, Github, Cloudflare e chi più ne ha più ne metta.

Il Legalese di Nintendo

"Tra le altre cose - si legge nella causa - abbiamo appreso che la Difesa era attiva in numerosi server Discord legati ai Pirate Shops. Abbiamo anche appreso che la difesa era il moderatore principale della community Reddit 'SwitchPirates' e apparentemente il proprietario di un account Github legato direttamente a queste attività. In quasi tutte queste circostanze, la difesa operava con il nome di 'Archbox' o leggere varianti di quel nome. Nel corso delle nostre indagini, siamo venuti a conoscenza di svariati altri attori online che hanno un ruolo nei Pirate Shops. Siamo comunque impossibilitati a determinare le identità e locazioni di questi altri attori con un sufficiente grado di sicurezza per nominarli nella causa. Nintendo non ha incluso questi individui nella causa con l'aspettativa che le indagini possano rivelane l'identità e le locazioni."

E specificamente nei confronti di Reddit, Nintendo scrive: "Reddit Inc. opera come una piattaforma di social media in cui gli utenti, spesso tramite pseudonimo, possono postare su svariati forum noti come community o subreddit. La difesa era il moderatore principale della community SwitchPirates, con il nome di 'Archbox', che conta più di 190.000 membri. Nintendo ha ragione di credere che altri account attivi nella community SwitchPirates possano essere stati sotto il controllo della difesa, oppure riflettere altri individui che hanno lavorato con la difesa."

Chi scrive non è Avvocato né Giurista, men che meno riguardo alle leggi Americane, ma chi bazzica in rete da un po' di tempo sa che molto difficilmente Nintendo otterrà l'accesso ai dati che richiede: simili ricerche, e infrazioni della privacy degli utenti, possono essere avanzate solo in casi estremamente gravi, ad esempio in caso di sospetti atti terroristici o comunque minanti la sicurezza nazionale, e certo non per la pirateria di una console da gioco...
Ci sembra inoltre assurdo che una simile causa posa dare a Nintendo il diritto di ficcare il naso nei dati personali di 190.000 utenti, molti dei quali magari sono entrati in quel subreddit occasionalmente o comunque senza mai diffondere materiale illecito.

Ma sia sà: i legali di Nintendo sono agguerriti...

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