"Non costruite una toilette d'oro", disse Amy Hood

A quanto pare, però, il singolare invito ha funzionato

Non costruite una toilette doro disse Amy Hood

Il processo che contrappone Microsoft e la Federal Trade Commission, oltre a regalarci numerosi retroscena relativi all'industria videoludica, è stato caratterizzato da qualche risvolto pittoresco. Fra la sterminato elenco di documenti riservati emersi negli ultimi giorni figura anche una mail che Catherine Gluckstein, vice presidente di Xbox, ha inviato a Phil Spencer nel 2019. La mail fa riferimento ad un meeting avvenuto nel 2018, durante il quale Amy Hood ha pronunciato parole che sono rimaste impresse nella memoria di Gluckstein.

"Don't build a gold toilet" (non costruite una toilette d'oro) è l'ammonimento che in quella occasione è stato lanciato da Hood, Chief Financial Officer di Microsoft, come riportato da CNBC. Con le sue parole, Hood intendeva invitare a non fare qualcosa di superfluo solo perché se ne ha la possibilità. Il riferimento alla toilette d'oro è probabilmente una citazione al WC d'oro ideato dall'artista italiano Maurizio Cattelan, che il Guggenheim Museum ha provocatoriamente offerto al presidente Trump nel 2018.

Nella sua mail, Catherine Gluckstein ha citato le parole della Hood in relazione al servizio di Cloud Gaming di Xbox. In quel periodo, xCloud stava muovendo i suoi primi passi e c'era ancora incertezza sulla direzione da prendere. Qualche anno dopo, Microsoft è diventata leader mondiale del cloud gaming, quindi in un certo senso si può dire che sia stato fatto tesoro dell'invito di Amy Hood; tuttavia, per ironia della sorte, Microsoft rischia di non riuscire a perfezionare l'acquisizione di Activision Blizzard proprio a causa della sua posizione dominante nel cloud.