Nuova politica Xbox contro i giocatori tossici
8 Strike e sei fuori!
Microsoft ha reso nota una nuova linea d'azione a proposito delle sanzioni a cui potranno incorrere gli utenti delle piattaforme Xbox qualora i loro comportamenti non dovessero essere in linea con le politiche della Community - in altre parole, i giocatori "tossici".
Con un sistema che prende un po' spunto dal Baseball [sport molto caro agli Statunitensi] e un po' dallo stesso concetto che guida il sistema della patente "a punti" [che noi Italiani conosciamo bene quasi quanto gli Americani] le sanzioni combinate ai giocatori saranno conteggiate in "Strike".
Secondo quanto riportato nel post sul blog ufficiale, col secondo Strike l'utente si troverà l'account bannato per 24 ore, al quarto Strike si passa ad un ban di una settimana, all'ottavo Strike il profilo sarà bloccato per un anno: niente multiplayer, chat vocale né messaggistica.
Gli Strike ricevuti saranno rimossi automaticamente dopo sei mesi dall'attribuzione (il ché significa che dopo l'ipotetico anno di ban, l'account sarà nuovamente "immacolato"); non ci è dato sapere al momento se Microsoft stia anche studiando un sistema per permettere ai giocatori di "recuperare anzitempo" gli Strike subiti, ad esempio seguendo dei corsi online sul rispetto e la correttezza, un po' come negli USA accade per i punti della patente, recuperabili con corsi di guida aggiuntivi.
Ma naturalmente il modo migliore per evitare il ban rimane sempre quello di mantenere costantemente un atteggiamento corretto in gioco...