Oculus mette in guardia Sony

di Tommaso Alisonno

Come ben sappiamo, al momento attuale sono prinvipalmente due i visori a realtà virtuale in sviluppo: Oculus Rift di Oculus VR e "Project Morpheus" di Sony. Per quanto, come in tutti i settori, ci si aspetti una concorrenza serrata, i responsabili dell'azienda Americana, ora proprietà di Facebook, sembrano essere preoccupati che la concorrenza non sia attualmente al loro livello di sviluppo.


"Crediamo veramente in questo prodotto come un'industria al decollo - dichiara Brendan Iribe, CEO di Oculus, nel corso di una Web Conference - Un gran numero di compagnie arriverà, anche compagnie che non abbiamo mai sentito entro due, tre o cinque anni. Allo stesso tampo, siamo un po' preoccupati che compagnie più grandi possano mettere in commercio un prodotto non ancora pronto. L'elefante nella stanza è il disorientamento e il motion sickness."


Iribe teme insomma che la presenza sul mercato di un nome "grosso" ma di scarse prestazioni possa allontanare la grossa utenza dalla tecnologia. Per questo motivo, oculus ha invitato i tecnici di Sony a recarsi presso i loro uffici per testare il livello raggiunto da Rift.