Overwatch 2 implementa l'auto-cura su Tank e Attaccanti

Non solo i Support

Overwatch 2 implementa lautocura su Tank e Attaccanti

Overwatch 2, il noto FPS multiplayer [mostly] free-to-play di Blizzard Entertainment, si prepara ad un nuovo aggiornamento, e tra le altre novità spicca una modifica al gameplay che, sulla carta, dovrebbe rendere i personaggi di tipo Tank e di tipo Attacco più fruibili sulla lunga distanza.

Stiamo parlando della rigenerazione automatica della barra salute, una prerogativa che era finora appannaggio unicamente dei personaggi di Supporto e che stando a quanto dichiarato dal game director Aaron Keller nell'ultimo Blog Post, sarà presto estesa anche alle altre due categorie di personaggi, sebbene in una una forma minore.

Overwatch 2: come funziona la rigenerazione passiva

Al momento attuale, il sistema fa sì che i personaggi di tipo Supporto comincino a recuperare HP al ritmo di 15 al secondo se riescono a non subire danni per almeno 1,5 secondi: si tratta di una soluzione di gameplay che li ha resi un po' meno gracili - stiamo parlando in generale dei personaggi meno robusti, studiati per assistere e curare i compagni stando nelle retrovie - giacché sono in grado di recuperare autonomamente discrete quantità di vita semplicemente cercando riparo per una manciata di secondi.

Adesso questa caratteristica non sarà più esclusiva dei Support: "Questo dovrebbe dare ai giocatori non-Support più opzioni in termini di autoconservazione - scrive Keller, che però non specifica in quanta parte tale abilità sarà applicata - Dovrebbe anche liberare i giocatori Support dalla pressione di dover mantenere in vita tutti gli altri dato che ora i giocatori individuali avranno un maggiore controllo della loro barra della vita. In Overwatch c'è un continuo tira e molla tra la potenza del team e la potenza individuale di un giocatore o un eroe."

Le reazioni della community sono state, come sempre avviene in questi casi - e prima ancora di aver provato la novità - discordanti: se da un lato ci sono, per l'appunto, i giocatori più individualisti che apprezzano l'idea di potersi muovere più liberamente senza dover sempre fare affidamento sul Support e contemporaneamente i Support lieti di non dover più fare da baby-sitter a tutti [compresi dei pazzi con malcelati istinti suicidi], dall'altra parte c'è chi teme che questa soluzione renda i Support stessi meno utili o addirittura non indispensabili, andando dunque a "sballare" l'economia e il bilanciamento del gioco.

Overwatch 2 ha svolto proprio lo scorso fine-settimana l'esperimento della partita rapidissima, ma non sappiamo se i risultati siano stati soddisfacenti al punto da implementarne le modifiche stabilmente in altre modalità. Per saperne di più sul gioco vi rimandiamo alla nostra Recensione.

Iscriviti alla Newsletter

Resta aggiornato sul mondo Gamesurf: anteprime, recensioni, prove e tanto altro.

ISCRIVITI