Palworld: Nintendo ha Aggiornato i Brevetti dopo il Lancio
Pocketpair pronta allo scontro legale
Palworld scopiazza Pokémon: questo nessuno lo ha mai messo in dubbio. Sin dalle prime presentazioni del gioco di Pocketpair è stato lampante per tutti che i mostriciattoli soprannominato Pal facessero il verso alle creaturine dei brand Nintendo, solo un po' modificati e equipaggiati con armi da fuoco. Ovviamente, c'è scopiazzatura e scopiazzatura: alcune infrangono i diritti d'immagine e altre no.
Nel caso del gioco di Pocketpair, evidentemente, i Pal non infrangono alcun diritto d'immagine, ma ciò non ha fermato Nintendo e The Pokémon Company dal muovere causa alla software house invocando non già l'infrazione di nomi e concept art ma bensì l'infrazione di brevetti registrati e depositati. Inizialmente i papà di Palworld si sono dichiarati assolutamente ignari di quali brevetti Nintendo stesse citando, ma ovviamente i loro legali hanno svolto le opportune ricerche e qualche giorno fa è stato pubblicato un comunicato in cui finalmente si fa chiarezza, e c'è una sorpresa...
I Brevetti Nintendo: Quali e Quando
I brevetti citati dalla causa sono individuabili Qui, Qui e Qui. Il primo riguarderebbe un sistema secondo cui si scatena un combattimento lanciando un oggetto contro il bersaglio da ingaggiare; il secondo è relativo alla cattura delle creature, dentro o fuori dal combattimento; il terzo, infine, sembrerebbe riguardare la possibilità di passare dalla groppa di una cavalcatura a un'altra in un contesto open-world.
Non solo queste sembrano meccaniche già viste anche in svariati altri giochi, ma soprattutto uno degli elementi della causa a lasciare maggiormente perplessi è la data di rispettiva registrazione dei brevetti: tutti infatti sono datati tra Maggio e Agosto 2024, con applicazione retroattiva fino a Febbraio.
Palworld è uscito in Early Access e su Game Pass a Gennaio.
...e allora, verrebbe da chiedersi, di cosa stiamo parlando? In realtà i brevetti citati sono di proprietà di Nintendo da prima delle date in questione, ma sono stati per l'occasione aggiornati ["ritoccati"] in modo che fossero particolarmente chiari e incisivi nella causa.
Causa per la quale Nintendo chiede una "ingiunzione contro Palworld" - quindi un provvedimento atto alla rimozione del gioco dal mercato - ed un rimborso di danni di 5 Milioni di Yen per lei e altrettanti per The Pokémon Company [a spanne 30.000€ ciascuna] più le spese legali.
Ovviamente Pocketpair non ha alcuna intenzione di soddisfare queste richieste - soprattutto la prima - e ha chiuso il comunicato esprimendo la propria chiara intenzione a contrastare tali accuse e soprattutto la motodologia di Nintendo che sembra volersi arrogare diritti su meccaniche di gioco anche dopo che queste sono state già utilizzate da altri.
...senza contare che la vittoria della casa di Mario stabilirebbe un precedente molto pericoloso per l'industria videoludica tutta, dove tra "plagio" e "ispirazione" c'è sempre un confine labile, ma pur sempre confine.
Palworld è disponibile [per ora, in futuro chissà] su PC, Xbox Series X/S e PS5.