Passa in UK la legge per la tassazione dei videogame

di Fabio Fundoni

Avevamo parlato della proposta di legge britannica per fare uno sconto di tasse ai team che avessero inserito nei loro giochi elementi riconducibili alla cultura del Regno Unito e oggi, con piacere, possiamo dirvi che il parlamento della regina ha approvato il tutto. Insomma, ecco a voi una legge, nata grazie a George Osborne che non é parente di Ozzy, ma é il cancelliere dello scacchiere britannico e membro del partito Conservatore, insomma, il centrodestra inglese.


Ognio gioco potrà compliare un cultural test con diversi elementi che assegneranno un tot di punti. Raggiunti i 16 punti si avrà uno sconto nei tributi da pagare. Le voci del test? Punti per membri del team di cittadinanza britannica, punti per un gioco ambientato in UK (ma anche in tutta Europa, Italia compresa) e altri ancora per protagonisti britannici, trama legata alla nazione della regina e via dicendo.


Voi vedete i nostri politici pronti a una simile mossa?