Pathfinder traccia i dati sensibili, ma i giocatori non ci stanno

Gli sviluppatori costretti a tornare sui propri passi dopo un solo giorno

di Davide Tognon

Owlcat Games, software house russa che si è ricollocata a Cipro per motivi che potete ben immaginare, l'ha combinata grossa. Il 24 luglio ha pubblicato l'update 2.1.5m di Pathfinder: Wrath of the Righteous. Questo aggiornamento ha introdotto nel gioco AppsFlyer, un software di tracciamento dati che aveva lo scopo di raccogliere informazioni quali l'indirizzo IP, il sistema operativo del computer, gli orari di accesso al gioco degli utenti.

Gli utenti in questione ovviamente non hanno gradito, ma l'aggiornamento non era certo facoltativo, anzi: ad esso si accompagnava un nuovo EULA (accordo di licenza) che, se non accettato, impediva di accedere al gioco. In altre parole, con l'update 2.1.5m Owlcat ha tentato di obbligare gli utenti ad accettare nuove condizioni, togliendo l'accesso ad un prodotto regolarmente acquistato, una pratica che come potete intuire non è affatto legale.

Ma i giocatori non sono rimasti a guardare. Il 24 luglio, Pathfinder si è beccato qualche centinaio di recensioni negative su Steam e il malumore è sfociato su canali social come Reddit. Owlcat Games è stata costretta ad un dietrofront immediato: il 25 luglio è stata pubblicata la patch 2.1.5n, che ha rimosso AppsFlyer dal gioco, corredata dalle prevedibili scuse nei confronti dell'utenza.