Peace Walker si sarebbe dovuto chiamare Metal Gear Solid V, ma...

Hideo Kojima spiega perché il gioco per PSP non ha ricevuto la numerazione dei capitoli principali

Peace Walker si sarebbe dovuto chiamare Metal Gear Solid V ma

Correva l'anno 2010 quando Metal Gear Solid: Peace Walker venne pubblicato su PlayStation Portable. In un secondo momento, questo capitolo della celebre saga stealth avrebbe raggiunto anche PlayStation 3 e Xbox 360. Essendo stato concepito per una console portatile, si potrebbe forse ritenere che si tratti di un episodio secondario, ma all'origine non fu affatto così: lo rivela il suo autore, Hideo Kojima, con un messaggio via Twitter/X.


Il motivo per cui Peace Walker non è Metal Gear Solid V

Il game designer giapponese spiega che, dopo Metal Gear Solid IV, venne avvertito il bisogno di un nuovo motore di gioco per poter evolvere la serie "in senso verticale"; nell'attesa di concepire questo motore, la saga si sarebbe invece mossa "in senso orizzontale", con Peace Walker. Kojima aggiunge che nella fase iniziale dello sviluppo, l'intenzione era quella di chiamare il gioco Metal Gear Solid V: Peace Walker.

Tuttavia, questa denominazione ha incontrato una forte opposizione, per ragioni di marketing all'estero. Kojima non specifica né chi abbia avanzato questa opposizione (Konami? O forse Sony?), né quale sia stata la ragione, anche se possiamo supporre che non fosse ben visto un capitolo principale in esclusiva sulla console portatile, anziché sulla home. Quindi la numerazione è stata messa da parte, ma non solo: trattandosi di un gioco per PSP, il target d'età è stato abbassato per rivolgersi agli adolescenti.