Per l'Inghilterra le loot box non sono gioco d'azzardo

di Luca Gambino

Il famigerato caso delle loot box si allarga a macchia d'olio in tutta Europa e dopo i pareri di Belgio e Francia che, sostanzialmente, bollano il fenomeno come "gioco d'azzardo", arriva un parere diametralmente opposto dall'Inghilterra, patria per certi versi del gambling.

Secondo la commissione addetta al controllo del gioco d'azzardo, le loot box non possono essere assoggettate a questa categoria, dal momento che non rilasciano vantaggi monetari ai giocatori e che i bonus sbloccati possono essere utilizzati solo all'interno del gioco stesso e non possono in alcuna maniera essere "incassati" nella realtà.

Consci, però. che il problema si potrebbe facilmente estendere alle fasce d'età più giovani e in un certo senso "deboli" nei confronti di certe meccaniche, la stessa commissione ha suggerito di adottare una dicitura chiara sulle confezioni in modo che, al pari di altri aspetti legati al gioco, vengano segnalati eventuali meccanismi di loot previo pagamento in denaro.

E la storia continua...