Phil Spencer: nessuna Esclusiva Xbox è necessariamente Eterna
Il dirigente non vede una "linea rossa"
Phil Spencer, capo della divisione Xbox in seno a Microsoft, non è certo una persona coi peli sulla lingua: l'istrionico dirigente è sempre molto propenso a parlare dei piani futuri dell'azienda sebbene padroneggi a pieno l'arte dell'oratoria quel tanto che basta per dire tanto senza in realtà dire granché.
È il caso di quanto dichiarato nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Bloomberg - la medesima in cui ha parlato di una futura console portatile e di nuove acquisizioni - in cui il discorso è naturalmente caduto anche sulla nuova rotta presa da Microsoft in merito ai giochi da essa stessa prodotti, i quali stanno sempre più perdendo l'esclusiva Xbox. Parliamo per esempio di Sea of Thieves, Grounded, Penteniment e Hi-Fi Rush che nell'arco degli ultimi mesi sono approdati su console Sony e Nintendo, ma anche di titoli in arrivo come Indiana Jones e l'Antico Cerchio che dopo alcuni mesi di esclusiva PC/Xbox è destinato ad approdare anche su PS5.
Spencer: Nessun Porting è Vietato
A questo proposito molti si sono chiesti se ci sia un limite a quali titoli o brand la casa di Redmond sia disposta a concedere alla concorrenza: alcuni capi-saldi come Halo, Fable o Gears of War, ad esempio, farebbero gola agli utenti Sony ma per il momento non sono stati annunciati sul bianco monolite.
"Non vedo nessun tipo di linea rossa nel nostro portfolio che dica 'tu non puoi' - dichiara Spencer, lasciando intendere che nessuna politica aziendale al momento abbia posto il veto sul porting di questo o quel titolo, ma a proposito di una possibile conversione di Halo specifica - È troppo presto per prendere qualsiasi tipo di decisione sulla prossima versione di Halo."
Un mese fa il team 343 Industries ha cambiato ufficialmente nome in Halo Studios, specificando che questa innovazione avrebbe portato a un nuovo capitolo tanto per la storia dello studio di sviluppo quanto per la saga di Master Chief. Le dichiarazioni di Spencer fanno però intuire che la realizzazione di tale capitolo sia ancora in alto mare e che sia troppo presto per capire se giungerà sulle piattaforme della concorrenza al lancio, o successivamente, o mai.
Oppure semplicemente Spencer, come diplomazia insegna, non ha voluto né confermare né negare...