PlatinumGames rompe il silenzio
Con un comunicato molto asciutto
La scorsa settimana abbiamo parlato a più riprese della querelle che ha coinvolto PlatinumGames, la ex doppiatrice di Bayonetta (Hellena Taylor) e quella nuova (Jennifer Hale). Le accuse della Taylor sono state successivamente smentite da Jason Schreier, giornalista che ha fornito una versione differente dei fatti dalle colonne di Bloomberg; ma il sospetto che la Taylor non la raccontasse giusta ci era balenato fin da quando ha affermato che Bayonetta sia un franchise che ha incassato 450 milioni di dollari, una cifra che appare decisamente spropositata per la creatura di Hideki Kamiya.
Le parole della Taylor hanno avuto tanta risonanza anche perché, dall'altra parte, non c'è stata una replica puntuale. Jennifer Hale è intervenuta sulla vicenda, ma essendo vincolata ad un accordo di non divulgazione, si è mantenuta molto sul vago (in teoria, anche la Taylor era tenuta a rispettare un accordo analogo...). PlatinumGames, invece, in un primo momento ha declinato di commentare, ma infine ha deciso di chiarire la sua posizione con un comunicato, che tuttavia non aggiunge molto alla vicenda. Nel comunicato viene espressa totale solidarietà alla Hale e si invita a non mancare di rispetto alla Hale stessa e a tutte le altre persone che hanno lavorato sul gioco. In altre parole, Platinum invita ad abbassare i toni, piuttosto che rispondere direttamente alle accuse ricevute.