PlayStation Network riparte: Sony si scusa, ma non convince

Nella serata di venerdì, i servizi di rete delle console PlayStation hanno cominciato ad accusare dei malfunzionamenti, che sono proseguiti nella giornata di ieri. Sony ha preso atto della situazione e si è messa a lavorare su una soluzione: fortunatamente, oggi il problema è stato risolto e tutti i servizi sono tornati regolarmente disponibili. Per compensare il disagio, è stata offerta una compensazione, che però non è rivolta a tutti coloro che hanno subito il disservizio.

La compensazione di PlayStation

Con un messaggio via Twitter/X, Sony si scusa dell'inconveniente e ringrazia la community per la pazienza. Viene annunciata una compensazione: ben 5 giorni aggiuntivi di abbonamento per tutti gli utenti di PlayStation Plus. Questa offerta si direbbe più che adeguata, ma c'è un piccolo dettaglio che non torna: tutti i giocatori PlayStation che non sono abbonati a PS Plus non riceveranno alcuna compensazione, pur avendo subito anch'essi il disservizio.

Pensiamo ad esempio a tutti coloro che avrebbero desiderato accedere a PlayStation Store per scaricare contenuti digitali acquistati, ma che non hanno potuto farlo; oppure, a coloro che giocano a titoli online free-to-play che non richiedono l'abbonamento a PS Plus, ma non vi hanno potuto accedere (e magari non hanno potuto usufruire di contenuti che hanno pagato su quei titoli free-to-play). 

Un altro motivo di disappunto da parte dei giocatori sta nella mancanza di una comunicazione tempestiva da parte di PlayStation. Il messaggio condiviso parla di un "problema operativo", ma si tratta di una precisazione arrivata solo dopo che la situazione si è risolta: parte dell'utenza avrebbe desiderato ricevere maggiori informazioni fin dal principio, anche per venire rassicurati sul fatto che non si trattasse di un attacco hacker, che potesse mettere a rischio i dati personali.