Pokémon Card Illustration Contest e le immagini IA tra i finalisti

La rivolta dei fan, e poi il Ban

Pokémon Card Illustration Contest e le immagini IA tra i finalisti

Pokémon Trading Card Game è indubbiamente uno dei tre più amati giochi di carte collezionabili disponibili sul mercato [gli altri due sono Magic: the Gathering e YuGiOh!] e vanta ovviamente milioni di fan in tutto il mondo, complice il carisma dei mostriciattoli tascabili usciti dai videogiochi Nintendo. Ogni anno, The Pokémon Company organizza un Illustration Contest in cui i fan possono inviare i disegni delle loro creature preferite che, se scelti, compariranno poi in edizioni speciali delle carte in questione.

Ma quest'anno qualcosa non è andata esattamente liscia, e la "colpa" è dell'uso illecito che un partecipante potrebbe aver fatto dell'Intelligenza Artificiale generativa. Sebbene infatti l'utilizzo di tali tool sia proibito dal regolamento, alla proclamazione delle 300 immagini finaliste in molti hanno inarcato il sopracciglio esaminando alcune opere. Cosa ancora più sospetta, soprattutto 6 immagini sono attribuite a 4 nomi particolarmente simili tra loro: il sospetto/certezza è che il medesimo utente si sia iscritto più volte con account differenti in modo da superare il limite di 3 immagini pro-capite e abbia utilizzato, per l'appunto, l'IA per la realizzazione di quelle inviate in concorso.

Qualcuno si è spinto oltre ed ha analizzato le immagini con un software apposito studiato proprio per individuare il lavoro delle AI, ottenendo una percentuale di "falso" dal 99,8% al 100% per i soggetti in questione. Ce n'è abbastanza perché The Pokémon Company pubblicasse un comunicato ufficiale in cui annuncia di aver svolto ulteriori controllo e di aver deciso di BANnare dal contest alcune immagini che non rispettano le norme del regolamento, specificando che riempirà le posizioni venutesi a formare tre i 300 finalisti con alcune immagini precedentemente scartate.

"Siamo consci che alcune immagini entrate tra i 300 finalisti del Pokémon TCG Illustration Contest 2024 abbiano violato le regole ufficiali. Come conseguenza, le immagini in questione sono state squalificate. Inoltre, nuovi artisti partecipanti saranno selezionati per essere inseriti nei 300 finalisti. Ci impegniamo a conservare l'integrità del contest e apprezziamo il continuo supporto dei fan nella nostra celebrazione delle abilità artistiche della talentuosa community di Pokémon."

Se è vero che l'utilizzo dell'IA in campo industriale è sempre più largo - trovate un approfondimento QUI - è altrettanto vero che negli ultimi anni le community di artisti in generale e illustratori in particolare vedano minacciato il loro lavoro sia perché l'IA è più economica sia perché va a creare i propri output sfruttando illustrazioni altrui prelevate dal Mare Magnum di Internet. Il problema per costoro è soprattutto il fatto che le immagini generate dall'IA sono sempre più difficili da distinguere da quelle realizzate per esempio tramite un normale programma di fotoritocco, e laddove prima bastava un occhio esperto ed allenato, o semplicemente attento, per individuare i "falsi", adesso siamo già al punto che, come s'è detto, occorre avvalersi di un apposito software - come questo - per percepire le differenze.
Come andrà a finire?