Pokémon GCC Pocket: Gettoni Scambio Addio

La meccanica sarà rielaborata, ma c'è chi si lamenta

Pokémon GCC Pocket Gettoni Scambio Addio

Pokémon il Gioco di Carte Collezionabili Pocket, l'App per dispositivi mobile che ripropone in versione Lite e free-to.play l'esperienza del card-game su licenza Nintendo e The Pokémon Company, continua a ad essere molto scaricata e giocata: due settimane fa infatti superava il muro dei 100 Milioni di Download.

Ciò non di meno continua ad essere al centro delle polemiche la meccanica degli scambi introdotta nel gioco dagli sviluppatori Creatures e DeNa, tanto che le varie società hanno adesso deciso di dare un colpo di spugna all'attuale sistema e passare ad uno maggiormente user-friendly - cosa che però ha suscitato nuovi dubbi e polemiche.

Pokémon GCC Pocket: gli Scambi com'erano e come saranno

Attualmente la meccanica degli scambi in Pokémon GCC Pocket prevede che per scambiare una carta con un altro giocatore - rigorosamente nella propria lista amici, ma questo dettaglio non cambierà - sia necessario spendere un'apposita valuta di gioco denominata Gettoni Scambio. Il problema è sorto quando i giocatori hanno scoperto che per ottenere detti gettoni avevano necessità di "sacrificare" i doppioni delle loro carte, con un tasso di 4 a 1 - cioè per avere sufficienti gettoni per scambiare una carta era necessario "bruciarne" ben 4 della stessa rarità.

Testando in prima persona la feature possiamo dirvi che tutto è molto macchinoso: per prima cosa bisogna trovare un amico che abbia la carta che desiderate in duplice o triplice copia e che a sua volta abbia necessità di una carta che voi potete fornirgli, in secondo luogo entrambi devono possedere abbastanza gettoni e, in caso contrario, sacrificare carte. Dopo le numerose lamentele giunte a questo proposito, le società sono corse ai ripari promettendo di introdurre i gettoni scambio come premio di determinate missioni ed eventi, ed infatti anche in questo momento è attivo un Evento Pesca Misteriosa che, tra gli altri premi, fornisce anche i famosi Gettoni Scambio. Nonostante quest'accortezza, però, il sistema ha continuato a "tardare a decollare", anche perché per motivi che ci sfuggono è possibile accumulare solo un certo tot massimo di gettoni e se non trovate nessuno con cui fare scambi va a finire che perderete i premi successivi.

Per questo motivo le società hanno deciso dunque di rivedere il sistema. Come? Sfruttando la Polvere Luccicante, un'altra valuta che era già presente nel gioco e che già inizialmente i giocatori speravano di poter utilizzare per gli scambi. La polvere luccicante si ottiene infatti nel momento in cui viene trovato un doppione o con vari eventi e finora poteva essere spesa unicamente per acquistare "effetti speciali" puramente estetici che accompagnassero le carte nel momento in cui vengono giocate - e che richiedono peraltro il sacrificio dei doppioni stessi.

Secondo il nuovo comunicato ufficiale, un futuro aggiornamento dell'app convertirà tutti i Gettoni Scambio posseduti in Polvere Lucciciante - la quale non ha limite di accumulo - e da allora in poi sarà questa valuta ad essere spesa per gli scambi oltre che per l'acquisto degli effetti. Piccolo problema: per avere questo aggiornamento sarà necessario attendere fino al prossimo Autunno.

Pokémon GCC Pocket e le nuove polemiche

A monte del fatto che attendere ancora sei mesi o più per veder corretto un sistema che a conti fatti non funziona sin dal principio, svariati utenti hanno comunque sollevato perplessità a proposito della pezza che le società intendono applicare sullo strappo. In molti hanno lamentato il fatto che l'attuale sistema li abbia portati a sacrificare quantità ingenti di carte per accumulare i gettoni necessari agli scambi e chiedono a gran voce una compensazione di qualche tipo.

Altri invece attaccano la politica secondo cui molte carte, come quelle di rarità più elevata o le carte promo provenienti da eventi specifici, non siano scambiabili: se infatti è comprensibile che quelle contenute nelle ultime espansioni rilasciate siano escluse dal computo - ma ne saranno comprese successivamente - per molti non c'è motivo di conservare copie su copie di carte promo laddove altri non potranno mai averle [dopotutto il collezionismo è fatto di scambi, non di accumulo!]. A questo proposito le società hanno replicato di star valutando la possibilità di estendere gli scambi a carte più rare o promo.

...staremo a vedere...

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