PoP The Lost Crown: termina il supporto e viene sciolto il team

Le scarse vendite hanno indotto Ubisoft a chiudere col metroidvania

di Davide Tognon

Si potrebbe definire Prince of Persia: The Lost Crown come il classico caso di un gioco bello e sfortunato: quando è uscito, lo scorso gennaio, ha ricevuto una accoglienza generalmente favorevole, ma pare che le vendite siano andate molto al di sotto delle previsioni della casa madre Ubisoft. La colpa probabilmente è da attribuire a Ubisoft stessa, che aveva deciso di offrire The Lost Crown al lancio a 49,99 € su console, un prezzo molto alto per un metroidvania. Se si aggiunge inoltre che l'uscita su Steam sia avvenuta solo ad agosto, si capisce perché le performance commerciali di questo gioco siano state deludenti.


Ubisoft conferma la fine di The Lost Crown

Una recente indiscrezione indicava che il progetto The Lost Crown fosse giunto al capolinea e Ubisoft, interpellata da Eurogamer, ha sostanzialmente dato conferma. Abdelhak Elguess, produttore di The Lost Crown, ha spiegato che il supporto post-lancio di The Lost Crown sia giunto al termine. Il team che si è occupato del gioco è stato sciolto: questo gruppo era stato costituito all'interno di Ubisoft Montpellier.

La maggior parte dei componenti del team è già stata riassegnata su altri progetti. Secondo l'indiscrezione di cui sopra, Ubisoft avrebbe inoltre rifiutato un sequel di Prince of Persia: The Lost Crown. Elguess non si è espresso in proposito, ma non ha nemmeno smentito. Se volete saperne di più su The Lost Crown (e capire perché lo consideriamo bello e sfortunato) potete leggere la nostra recensione.