Porno VR - Realtà virtuale hard core e qualità dello sperma
Uno studio scientifico ha dimostrato che visionare immagini hard core in realtà virtuale migliora la resa nell'ejaculazione
Secondo ricercatori israeliani il riscaldamento globale, inquinamento atmosferico, fumo e cattiva alimentazione sono tra i motivi più comuni per cui la qualità dello sperma negli uomini è in declino da anni. Una misura della qualità è il numero di spermatozoi per ejaculazione, diminuito significativamente in tutto il mondo dagli anni '70.
Uno studio partito della banca del seme danese Cryos International Sperm and Egg Bank assieme a importanti università ha esaminato l'effetto della realtà virtuale, o più specificamente del porno VR, sulla produzione di sperma. Primo studio in assoluto di cui recentemente sono stati resi noti i risultati.
Ricerche precedenti hanno dimostrato che visionare immagini hard core 2D durante la masturbazione può aumentare la qualità dello sperma. Nel nuovo studio 63 donatori di sperma in Danimarca sono stati autorizzati a consumare contenuti erotici in VR dalla metà del 2021 e hanno effettuato un totale di 504 donazioni, mentre un altro gruppo di confronto ha visionato materiale pornografico su normali monitor.
In media il numero di spermatozoi dei soggetti test è aumentato fino al 50%, oltre al fatto che il suddetto effetto è stato ottenuto con brevi intervalli di massimo 14 ore tra le donazioni, benché maggiore sia l'intervallo tra le donazioni e maggiore la convergenza dei risultati tra i due gruppi. La realtà virtuale potrebbe portare i donatori di sperma a sperimentare una stimolazione erotica più forte e forse a masturbarsi più a lungo. Ciò porterebbe quindi a un numero maggiore di spermatozoi per eiaculazione. Anche la qualità del materiale erotico potrebbe avere un ruolo.
Gli scienziati ora vogliono testare ulteriormente il risultato e verificare se l'effetto positivo si mantiene tale all'interno di un più elevato numero di soggetti.
Link alla clip demo di Cryos International