Ecco perché Bloodborne non è Demon's Souls 2

di Tommaso Alisonno

Quando Sony e From Software hanno annunciato una collaborazione per un titolo esclusivo PS4, celato inizialmente dietro al nome in codice "Project Beast", in molti hanno dato per scontato che si trattasse di Demon's Soul 2 - decisamente troppo per scontanto, visto che Bloodborne è un titolo assolutamente nuovo e indipendente.


A spiegarlo è Hidetaka Miyazaki, boss di From Software, che sulle pagine di Famitsu racconta la genesi del gioco: "Nel 2012, prima dell'annuncio di PS4, Sony ci ha contattati con l'idea 'sareste interessati a fare un nuovo gioco epr un nuovo hardware?' quindi non è mai stato considerato come Demon's Soul 2. Per noi, l'idea di un nuovo hardware era intrigante e mi ricordo dell'entusiasmo dimostrato da Sony per un nuovo gioco."


Come abbiamo avuto modo di illustrare nella nostra Anteprima, una delle differenze più evidenti tra i due giochi è l'ambientazione: (Dark)Fantasy per Demon's Soul, (Dark)Vittoriana per Bloodborne. Intervistato sui motivi di questo balzo in avanti, Miyazaki ha spiegato: "Ci sono numerose ragioni, la prime delle quali è il combattimento. Stavamo già pensando di passare ad un combat system in cui si potesse entrare in battaglia in maniera più attiva rispetto ai canonici spada e scudo di Demon's Soul. Quindi abbiamo adottato l'idea delle pistole, ma c'era il requisito che non volevamo trasformare il gioco in uno sparatutto, e l'era Vittoriana si adattava alla perfezione. E' un'era in cui rimane ancora l'immaginario delle vecchie pistole."


Bloodborne è atteso nel 2015.