In Quantum Break si potranno interpretare anche i cattivi

di Roberto Vicario

Sam Lake, ha parlato ad una nota rivista americana di Quantum Break, rivelando qualche interessante dettaglio.


In determinati punti del gioco chiamati "junction point" sarà possibile interpretare oltre ai protagonisti anche gli antagonisti, dando cosi al giocatore la possibilità di avere due punti di vista differenti sulla vicenda narrata.


Prendendo come esempio il cinema, ed in particolare il cattivo di die Hard interpetato dal grande Alan Rickman, gli sviluppatori hanno scelto di utilizzare questo sistema per rendere anche i cattivi personaggi più profondi e complessi, spiegando cosi i motivi delle loro azioni.


Lake poi ha anche parlato di Jack e Beth (i protagonisti) e Paul Serene (il cattivo), con quest'ultimo che ha il potere di manipolare lo spazio tempo e prevedere il possibile futuro."Nei junction point", sfruttando il suo potere, vedremo possibili futuri che potremo manipolare attraverso le nostre scelte.


Ovviamente tutte le scelte fatte influiranno in maniera negativa o positiva all'interno del gameplay.