Race for Glory – Audi vs Lancia e l'epica in 2K di Cesare Fiorio

Dopo anni di supremazia nel campionato del mondo Rally, nel 1983 la Lancia e Cesare Fiorio si trovano ad affrontare una sfida ancora più epica. Contro il rivale Roland Gumpert (Daniel Brühl) e il team Audi tecnologicamente avanti con il progetto di un'auto 4 ruote motrici non sembrano esserci possibilità.

Il campione finlandese Hannu Mikkola di Audi (Gianmaria Martini), appare una montagna da scalare, Fiorio è il determinato team manager che fa di tutto per convincere il campione Walter Röhrl (Volker Bruch). Con cuore, passione e follie strategiche all'interno di un team improbabile, Fiorio unisce le forze per affrontare la sfida di Davide contro Golia, lottando per scongiurare quella che appare una sconfitta certa prima ancora della partenza.

Budget ridotto, personaggi con profilo psicologico e di storia alle spalle rivisti al ribasso. Lungi dallo sbilanciarsi verso elementi biografici legati a Fiorio, non ci si può nemmeno ritrovare di fronte a un quadro ancor più bidimensionale che non sia altro che la sua idea fissa di vincere a qualsiasi costo. Il film resta vedibile, ma avrebbe potuto brillare molto di più. Recitazione in inglese, tedesco e francese in presa diretta, con doppiaggio italiano che finisce ben presto per pesare sulla narrativa. Nonostante i manierismi e le leggerezze narrative si resta una spanna sopra quel disastro che è stato Ferrari di Mann. Qui la recensione artistica completa di Elisa Giudici

Girato digitale a imprecisata risoluzione, l'edizione Blu-ray 2K è di eccellente resa tecnica. Formato immagine originale 2.39:1 (1920 x 1080/24p), codifica AVC/MPEG-4 su BD-50 doppio strato. Qualità anche nelle scene notturne, senso di tridimensionalità e risalto particolari. Uno spettacolo ulteriormente esaltante in virtù della codifica DTS-HD Master audio 5.1 canali (24 bit), dove l'ascolto Home Theater sposa perfettamente le immagini purché si tratti della versione originale in presa diretta (sempre 24 bit). Inclusa traccia Dolby Digital 2.0 canali audio descrittivo non vedenti. Il backstage di circa 24' minuti consente di ripercorrere le fasi salienti della produzione, con immagini dietro le quinte e interventi di cast e troupe.