Realtà Virtuale? Electronic Arts attende...
Uno dei Leitmotiv di questo periodo è indubbiamente l'avvento della Realtà Virtuale: più o meno tutti i visori sono infatti previsti sul mercato nell'arco del 2016, e di conseguenza molte software house stanno concentrando le loro risorse nello sviluppo di software per questa nuova tecnologia.
Molte ma non Electronic Arts: questo è quanto dichiara infatti Blake Jorgensen ai microfoni di GamesIndustry, affermando che per il momento il mercato sia troppo piccolo agli occhi dell'azienda.
"Ci sono sempre nuove sfide e io penso che la sfida più grossa sia tutta nella vastità del mercato - afferma - Non facciamo più giochi per Wii o Wii U perché il mercato non è abbastanza vasto, non facciamo più giochi neppure per PS Vita perchè il mercato è troppo piccolo, quindi sta tutto nelle dimensioni del mercato. In qualità di uno dei più grandi produttori di software ci vengono forniti tutti i dispositivi dalle aziende per cercare di venderci i loro prodotti e ci danno i DevKit per cercare di produrre software per essi. Quindi realizziamo software per diverse cose ma aspetteremo e vedremo quanto diventerà vasto il mercato."
"Penso che la realtà sia che nei prossimi 1-3 anni vi accorgerete che serve un po' di tempo perché si formi un mercato consistente e potreste vedere utilizzi alternativi della realtà virtuale prima ancora che sia utile per il gaming. Sul lungo periodo, cinque o più anni, penso che ci sarà certamente un mercato e sarà un altro modo fenomenale di giocare."
Appuntamento, dunque, alla prossima generazione di console, Jorgensen?