Riccitiello parla a 360 gradi
Durante la Goldman Sachs Technology and Internet Conference tenutasi a San Francisco, John Riccitiello, amministratore delegato di Electronic Arts, ha tenuto un interessante discorso in cui ha parlato del mondo dei videogame, naturalmente visto con gli occhi di EA. Riccitiello ha confessato che, sebbene sia stata dura raggiungere l'attuale posizione, la casa é riuscita ad avere una posizione ottima nel mercato, con tantissimi brand di successo nati da processi di sviluppo e cambiamenti per correggere problemi passati.
Attualmente, il progetto più importante della casa riguarda la sua "piattaforma" personale, cioé la community a cui é possibile registrarsi per usufruire di nuove funzionalità dei giochi (vedi il Creator di FIFA). Tutto si lega poi al fatto che, nell'era digitale, mentre tutti i media arrancano, solo il videogame é in crescita e riesce a guadagnare denaro sfruttando, ad esempio, le famose microtransazioni.
I DLC e il gioco online stanno permettendo a EA di monetizzare maggiormente su ogni titolo, in modo che possa rimanere più tempo sul mercato senza cadere nell'oblio. La produzione e lo sviluppo é poi sottoposta a ferree regole economiche, in modo da gestire al meglio le risorse senza sprecarne nessuna. Questo ha fatto di EA uno dei produttori più a basso costo tra i top del mercato.
Il circolo pare essere virtuoso, come dimostra Dead Space 2, gioco che é riuscito ad aumentare il proprio giro d'affari del 100%.
Per il futuro, Riccitiello vede come punto cardine Kinect e Move e prevede che la battaglia si sposterà sui titoli più maturi, come FPS o strategici.
Non manca l'argomento degli FPS tradizionali, ambiente in cui EA vuole diventare leader. Nonostante l'inizio di Medal of Honor, la casa americana sente di avere ancora da lavorare.
Per finire, qualche parola sui MMORPG: Riccitiello stesso, da ex giocatore di World of Warcraft, si rende conto che andare a sfidare il signore del mercato é un'impresa complicata, ma ritiene che The Old Republic sia la chiave giusta per scardinarne la leadership. I motivi? La capacità di BioWare e il fascino dell'universo di Star Wars.