Sam Lake parla di Alan Wake 2

di Roberto Vicario

Durante un evento che si è tenuto presso la Città della Scienza e dell'Industria a Parigi, Sam Lake ha spiegato il motivo che sta facendo ritardare l'inizio dello sviluppo di Alan Wake 2.

"In realtà abbiamo provato a metterci al lavoro su Alan Wake 2 immediatamente dopo la fin del primo, ma per questo tipo di progetto serve il partner giusto, un quantita di soldi importante e un concept intrigante. Per Remedy, sotto molti aspetti, Alan Wake è un prodotto davvero importante. E' una nostra proprietà intellettuale dato che lo possediamo. Proprio per questo stiamo usando davvero molta cautela per accertarci che tutto funzioni per il verso giusto in ottica di un sequel. Inzialmente non ci sembrava di aver iniziato con il piede corretto."

Lake ha anche aggiunto qualche altro dettaglio:

"Avevamo già realizzato dei propotiti, demo e sperimentato varie cose. Stavamo discutendo di tornare a lavorare con Microsoft, già partner per Alan Wake, e poi tutto questo ha fatto nascere l'idea Quantum Break. A quel tempo comunque l'idea di Alan Wake 2 non sembrava funzionare e penso che sotto diversi punti di vista la cosa non sia stata un male. Ci ha permesso di elaborare meglio il concetto, e migliorare tante idee che avevamo già in mente rispetto a quando abbiamo pensato per la prima volta ad Alan Wake 2."