Sega torna in attivo
di
Redazione Gamesurf
Una notizia inaspettata per tutti i fan del Dreamcast: dopo tre anni di passivo cronico, sembra che Sega sia tornata a produrre utili, annunciando un guadagno complessivo, per il primo quarto del 2000, pari a 5 miliardi di Yen (oltre 94 miliardi di Lire). L'improvvisa inversione di tendenza è dovuta, secondo gli analisti economici, alle scelte operate durante il 1999 (e inizio 2000) per rendere più efficiente la compagnia, come la riorganizzazione dei team interni, i tagli al personale prima del lancio americano del Dreamcast, e la riduzione degli investimenti pubblicitari nel mercato asiatico. La strategia di Isao Okawa, da poco succeduto a Shoichiro Irimajiri, sembra dare i primi frutti e, se questa nuova "linea economica" sarà mantenuta per i restanti mesi del 2000, l'obbiettivo del neo presidente di Sega (far tornare in attivo la compagnia) potrà dirsi pienamente raggiunto.