I boss di Sekiro si trovavano in posizioni diverse durante le fasi di sviluppo
La mente dietro a Sekiro: Shadows Die Twice, Hidetaka Miyazaki ha parlato delle boss-fight dell’ultima fatica di From Software e, più precisamente, della loro collocazione in rapporto all’avanzamento dell’avventura e al mondo di gioco.
Parlando ai microfoni dei colleghi di Reboot Develop ha dichiarato:
“Quando si crea la storia e si realizza il collegamento con il level e lo stage design è tutto basato sul bilanciamento. In quei momenti si può realizzare che i boss si trovano in determinate posizioni in cui non dovrebbero essere. Per questo, realizzato ciò, anche in Sekiro c’è stata la necessità di spostare alcuni nemici principali in altre zone in modo che si adattassero meglio al mondo di gioco.”
In sostanza, nelle fasi di sviluppo, alcune boss-fight di Sekiro erano settate in location differenti da quelle viste nel prodotto poi lanciato sul mercato.
Miyazaki ha inoltre precisato che si tratta di accorgimenti non solo relativi a Sekiro bensì di una pratica comune nei suoi giochi.
Cosa ne pensate? Avete trovato “strano” vedere un determinato boss in una particolare zona o il lavoro di “riposizionamento” vi sembra ottimale?