Per Shawn Layden l'Italia rurale ha bisogno del lettore ottico
Siamo così arretrati agli occhi del mondo?

Shawn Layden è molto noto nel mondo dei video game per essere stato il boss di SIE Worldwide Studios (poi divenuti PlayStation Studios), nonché CEO della divisione americana di Sony Interactive Entertainment. Sciolto nel 2019 il lungo rapporto professionale che lo ha legato a PlayStation, da qualche anno Layden ha messo la sua esperienza al servizio del colosso cinese Tencent, ma resta un profondo conoscitore dell'ecosistema gaming Sony.
L'Italia rurale non ha una connessione decente?
Layden ha partecipato al podcast Kiwi Talkz, dove gli sono state poste domande sul settore dei video game in generale e su PlayStation. Fra le varie questioni toccate, c'è quella del lettore ottico: come sapete, PS5 Pro è sprovvista del lettore dei dischi e quindi è stato chiesto a Layden se a suo parere anche la futura PlayStation 6 ne sarà priva. Layden non ha dubbi: Sony non può permettersi di fare una PS6 senza lettore, perché è leader in un vasto mercato di 170 paesi e rinunciare ai dischi vorrebbe dire rinunciare a quella parte del mercato che non accede ai servizi digitali per carenze nell'infrastruttura di rete.
Il discorso di per sé sarebbe anche condivisibile. Il problema è che Layden, per spiegare il suo punto di vista, ha deciso di ricorrere ad un esempio quantomeno controverso: l'ex boss di PlayStation dubita che gli utenti "nell'Italia rurale" possano avere "una connessione decente" (potete sentirlo qui). Insomma, una parte del Bel Paese sarebbe troppo arretrata digitalmente per poterci permettere di giocare senza i dischi. Voi che ne pensate?