Shenmue 3 tra stretch goals, 10 Milioni e ruolo di Sony

di Tommaso Alisonno

Annunciato nel corso dell'E3 2015, Shenmue 3 è stato (com'era lecito attendersi) un successo travolgente su Kickstarter, dove ha già raggranellato oltre 3.5 Milioni di Dollari di finanziamenti. Il minimo richiesto da Yu Suzuki e soci era un totale di 2 Milioni, ma in un'intervista tradotta su NeoGaf il capo progetto ha confessato che quella cifra avrebbe costituito lo "stretto indispensabile" per avere un gioco story-driven piuttosto che un vero e proprio open-world.


A questo punto scendono in campo gli Stretch Goals, i quali - una volta archiviata la pratica "filmati dei prequel" e sottotitoli nelle varie lingue - puntano ora a varie espansioni per il villaggio di Baisha, oltre ad ulteriori miglioramenti dell'esperienza di gameplay. Finora Kickstarter ha funzionato bene, ma fino a quanto potrà alimentare il progetto?


"Dirò questo - dichiara Suzuki in una sessione AMA su Reddit - se dovessimo raggiungere l'obiettivo dei 5 Milioni, una delle cose che voglio veramente realizzare in Shenmue 3 diventerà realtà. A 10 Milioni, il gioco avrà veramente le feature di un Open World: ci saranno lavori part-time indicativi di ciò che potete trovare in Cina; tra gli stretch goals ci saranno anche i vecchi preferiti" tra cui, pare, anche il carrello elevatore.


Sebbene siano poco più di un quinto rispetto alla spesa sostenuta da SEGA per la realizzazione del primo Shenmue (47 Milioni), 10 Milioni di Dollari sono veramente tanti: dopo aver gridato al miracolo per i 5.5 Milioni di Bloodstained, non è pessimistico esprimere perplessità sulla fattibilità di un simile obiettivo su Kickstarter. E' pur vero che Shenmue 3 può contare sul supporto di grossi nomi, primo fra tutti Sony.


A questo proposito, alcuni hanno espresso perplessità sul fatto che la casa Giapponese sia coinvolta nel progetto, definendolo un "pericoloso precedente" e temendo che ci possa lucrare in qualche modo. Cedric Biscay, Co-Produttore, ha immediatamente replicato su Twitter che Sony si sta limitando a sovvenzionare in parte la produzione del gioco su PS4 e contribuendo al Marketing, ma che dei proventi del Kickstarter non riceverà neanche un dollaro.


Ultima nota a margine, il gioco ovviamente è ben lungi dal possedere una data di release ufficiale, ma stando ad un'intervista riportata su ShenMueDojo la speranza di Suzuki-san e soci è di uscire entro la fine del 2017.


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