SimCity offline? Forse...
Bisogna riconoscere che il trambusto generato dal lancio del nuovo SimCity é forse pari al livello di attesa -enorme- generato dallo stesso gioco nel corso di tutto questo tempo. Non é un mistero che in tutto questo periodo il ritornello ripetuto più e più volte dai rappresentanti di EA (Lucy Bradshaw di Maxis in testa) é sempre stato lo stesso:
"Non é possibile dotare SimCity di una modalità di gioco non in linea in quanto il gioco stesso scarica una notevole quantità di calcoli dai server EA, impedendo di fatto al team di sviluppo di intervenire su una questione che richiederebbe, pertanto, non pochi mesi di lavoro".
Un tantra apparentemente inappuntabile, non fosse altro per la dichiarazione di un componente del team di sviluppo (rigorosamente anonimo) apparsa in queste ore sulle pagine di RPS.
"I server non sono stati utilizzati per fare calcoli sulla città che si sta simulando. Fanno ancora i...server, limitandosi a gestire -questo si- una mole di dati impressionante legati al passaggio dei messaggi di vario tipo tra i giocatori delle diverse città. Gli stessi server che si occupano di fare da cloud storage per i salvataggi, interfacciandosi con il servizio di Origin e tutto il resto. Per il resto del gioco i server non fanno nulla e non ho idea del perché si stia sostenendo il contrario. E' possibile che Bradshaw sia stato male interpretato, oppure che sia stato male informato. Io questo non lo so" .
Insomma, stando all'ennesima gola profonda la questione offline si, offline no sarebbe più legata alla volontà di EA di esercitare un certo controllo sul gioco, al fine da garantire un servizio forse non perfetto ma a prova di furbi. Forse...