[Siviglia 2000] Hitname: Pagato per Uccidere.

Si chiama Hitman: Pagato per Uccidere, nella sua versione italiana, il nuovissimo gioco della Eidos dedicato agli aspiranti assassini! Annunciamo solamente che la storia sarà “malatissima” senza svelare gustosi particolari. Quello che è interessante è la giocabilità, veramente eccellente. Come nel film Assassins, con Antonio Banderas e Sylvester Stallone, il nostro protagonista riceverà di volta in volta dei “compiti” da eseguire e starà al giocatore scegliere il modo migliore per completare il contratto. Abbiamo testato il gioco per un po’ e possiamo già ora affermare che non si tratta di affermazioni da PR: l’approccio al gioco dovrà essere per forza di cose riflessivo, dovremo cercare il miglior modo per portare a termine il nostro compito, ma non per questo dovremo scervellarci in pianificazioni alla Rainbow Six. Ci saranno forniti, infatti, tutti gli elementi possibili per concentrarci solo e unicamente sul Modus Operandi dell’assassinio: mappe, profili della vittima, video che la ritraggono, fotografie... dovremo scegliere le armi da portare e poi, sul campo, analizzare la situazione, cercare la strategia migliore per eseguire il compito, tornare a casa sani e salvi e intascare la “taglia”. Le armi sono molte e variegate e potremo decidere di attaccare un bersaglio da un tetto con un fucile da cecchino come preparargli un’imboscata piazzando dell’esplosivo sotto la sua auto. Il motto del gioco è “se l’hai pensato, puoi farlo” e, al di là delle iperboli, possiamo dire che effettivamente abbiamo avuto una grande sensazione di libertà.
Per ulteriori dettagli rimando tutti all’anteprima che abbiamo pubblicato qualche tempo fa, e alla preview che appronteremo a breve.