Somerville, per il suo autore Game Pass ha frenato le vendite
Il creatore di Limbo e Inside non è convinto del servizio in abbonamento di Xbox
Dino Patti è un autore di videogame diventato noto per titoli quali Limbo e Inside. La sua ultima opera, Somerville, pur essendo stata realizzata con uno studio diverso condivide alcuni pregi dei suoi predecessori (infatti a noi è piaciuta). Somerville è uscito lo scorso novembre ed è stato pubblicato al day one su Game Pass. Stando a Patti, con Microsoft è stato fatto un buon accordo, anche se la presenza sul servizio in abbonamento ha inciso negativamente sulle vendite.
In una intervista a Videogames.si.com, Patti ha spiegato che molti utenti di Game Pass provano il gioco per una decina di minuti, ma non vogliono investirci sopra, preferendo passare ad altro. In quest'ottica, se si realizza in videogame che non è fantastico nei primi 10 minuti, diventa un problema. Patti predilige il vecchio modello di monetizzazione, quello dove l'utente compra il gioco a prezzo pieno e poi non deve spendere altro.
L'autore di Limbo e Inside ha anche svelato un retroscena su Somerville: Google, per promuovere Stadia, era disposta ad assicurarsi l'esclusiva di Somerville per una cifra intorno ai 10 milioni di dollari, ma Patti ha rifiutato perché era diffidente sul gaming in streaming (e vista la triste fine a cui è andata incontro Stadia, è difficile dargli torto).