Songboy risponde alla Nintendo

La disputa Nintendo-Songboy (originata, secondo i legali della grande N, da una presunta violazione di copyright) sembra destinata a protrarsi a lungo, viste le intenzioni "belligeranti" della casa costruttrice del primo lettore MP3 per Game Boy. Ron Jones, CEO di Songboy.Com ha infatti respinto fermamente tutte le accuse della Nintendo of America, dichiarandosi totalmente rispettoso delle leggi vigenti sul copyright e intenzionato a diffondere il più possibile il suo prodotto. "Non interromperemo la produzione per alcun motivo. Non lasceremo che la Nintendo ci impedisca di rendere i lettori MP3 accessibili alle masse" Songboy si prepara così ad affrontare a viso aperto il "gigante" Nintendo in tribunale, facendosi forza della popolarità acquistata (in gran parte da questa vicenda) presso gli utenti del portatile. Visti i precedenti illustri creati dalla famosa causa Sony VS Bleem! Non è detto che il più forte economicamente riesca ad uscire vittorioso dalla battaglia legale, come ben sa SongBoy, che si appresta a commercializzare, problemi legali o meno, il suo add on.