Sonic Superstars converte il Retro Engine di Sonic Mania in 3D
A confermarlo è proprio il lead developer del titolo
Takashi Iizuka, capo del Sonic Team, ha riferito qualche giorno fa in un’intervista che Headcannon e Christian Whitehead, autori dell’acclamato Sonic Mania del 2017, non hanno preso parte allo sviluppo di Sonic Superstars, che è stato realizzato invece in collaborazione con Arzest. A quanto pare però l’ultima avventura del porcospino blu di Sega farà uso del Retro Engine messo a punto dal programmatore australiano, adattato per la prima volta per funzionare in un ambiente tridimensionale.
A confermarlo è proprio Whitehead, in risposta ad alcuni tweet in cui si comparavano clip di gameplay da Superstars con gli altri capitoli della saga. Il Retro Engine è già stato utilizzato, oltre che per Sonic Mania, anche per i remake ufficiali di Sonic the Hedgehog, 2 e CD. Questa nuova incarnazione del motore grafico viene descritta come una “completa traduzione al moderno 3D”; ciò significa che Superstars vanterà un feeling molto simile ai classici della saga, e chissà cos’altro sarà in grado di fare il team di sviluppo con questa rinnovata tecnologia.
Sonic Superstars uscirà nel corso della stagione autunnale su PC, Nintendo Switch, PlayStation 4 e 5, Xbox One e Series X|S.