Sony: ancora Licenziamenti; stavolta tocca a Visual Arts
Anche lo studio con sede a San Diego colpito dalla riorganizzazione

Non si è ancora ritirata l'onda lunga dei licenziamenti che ha investito l'industria dei videogiochi a partire dalla crisi post-COVID fino ai più recenti Flop. Nella fattispecie parliamo di Sony che a inizio settimana ha informato un non meglio precisato numero di dipendenti del suo studio PlayStation Visual Arts [PSVA], con sede a San Diego, che a partire dal prossimo sabato saranno disoccupati.
Il team era stato già colpito dai tagli lo scorso Ottobre, come riporta VGC, quando Sony cominciò l'opera di ristrutturazione che mirava a rientrare dalle perdite del Flop di Concord e cancellava svariati progetti tra cui lo spin-off multiplayer di God of War affidato a Bluepoint Games. PSVA, che in passato ha collaborato con Naughty Dog alla realizzazione delle versioni Remastered di The Last Of Us part 1 e Part 2, era evidentemente coinvolto in tali progetti.
La riorganizzazione di Sony è arrivata anche ai piani alti dell'azienda, con Hermen Hulst ricollocato in una posizione subalterna mentre Hideaki Nishino otteneva la carica di Presidente e CEO della divisione Interactive Entertainment. Questi ulteriori tagli sono sicuramente frutto delle nuove politiche aziendali, che tra l'altro parrebbero favorire lo sviluppo tramite team situati in zone economicamente più sostenibili piuttosto che tramite quelli americani, notoriamente più costosi.