Sony: anno fiscale in passivo, i dirigenti si tagliano lo stipendio

Sony non ha reso ancora reso note le proprie chiusure dell'anno fiscale terminato il 31 marzo 2014 - la pubblicazione è fissata per la data di domani - ma fonti bene informate, e tendenzialmente affidabili, hanno già reso noto che per la casa Giapponese si tratta di tutt'altro che rose e fiori.

Stando a quanto riportato da GamesIndustry, infatti, Sony ha recentemente aumentato di 200 Milioni di $ le aspettative di PASSIVO: al momento attuale, questo è stimato intorno ai 130 Miliardi di Yen (pari a circa 1,2 Miliardi di $, alias 924 Milioni di €).

Questi dati sono decisamente pesanti e si può comprendere come l'azienda abbia cercato di porvi rimedio: a Febbraio abbiamo riportato infatti le dichiarazioni sulla vendita della divisione VAIO e l'abbandono del mercato PC, nonché l'intenzione di passare la divisione TV a una sussidiaria. Rimarrebbe invece in attivo il mercato Console, ma dal lato software abbiamo segnalato licenziamenti e ridimensionamenti di team come Guerrilla Cambridge, London Studios e Santa Monica.

Le conseguenze di questi dati si stanno inoltre già facendo sentire: come abbiamo segnalato, Sony ha stretto accordi con Square Enix per rivendere il pacchetto azionario della SH in suo possesso. Stando a quanto riportato dal The Wall Street Journal, inoltre, Il presidente di Sony Kazuo Hirai e altri dirigenti avrebbero deciso di dimezzarsi lo stipendio e rinunciare ai bonus di fine anno per arginare il passivo della società e fare in qualche modo il "mea-culpa" sulla situazione attuale.

Attendiamo le dichiarazioni pubbliche di domani per verificare l'esattezza di tutti questi dati.