Sony e le perdite in bilancio

di Fabio Fundoni

Dati fiscali decisamente negativi per il terzo quarto dell'anno fiscale di Sony, con una perdita del 17,4% rispetto allo scorso anno, con un fatturato di 23,370 milioni di dollari. La riduzione dei guadagni della divisione Consumer Products & Service é stata causata dall'ormai storico buco della divisione dei televisori e dalle mancate entrate per la riduzione di prezzo di PlayStation 3, senza scordare nuove spese marketing che, per cercare di risollevare la situazione, sono state molto aggressive.


Gravi anche le perdite causate dalle inondazioni in Thailandia, dove molti oggetti Sony vengono prodotti, ricordandosi anche di tenere conto della debolezza dello yen.


Riguardo alle vendite nell'ambito videogame, PlayStation 3 ha piazzato 6,5 milioni di unità, 200.000 in più dello scorso anno. PSP 2,4, perdendone 800.000, mentre PS2 1,2 milioni, rispetto ai vecchi 2,1.


Sale il software PlayStation 3, da 57,6 a 66,2, ma cala vistosamente quello PSP, da 16,5 a 11,4. Cala anche quello PS2, da 5,3 a 2,5 milioni.

Sony però non ha voluto parlare dei risultati di PS Vita nei suoi annunci, cosa che aggiunge dubbi alle già presenti titubanze sulla bontà economica del lancio della console.


Ovviamente Sony, dopo aver considerato questi dati, ha ridotto le sue aspettative di fatturato in vista della chiusura dell'anno fiscale, come sempre segnata al 31 Marzo.