Sony pensa già al futuro retrocompatibile di PS5?

Come riportato da diverse fonti, nella giornata di ieri -31 gennaio- la divisione nipponica di Sony ha depositato un nuovo brevetto relativo ad un sistema di emulazione piuttosto specifico che consente al processore principale dell'unità di "cambiare identità" in funzione dell'applicazione utilizzata.

Ovviamente la nota non specifica se tale sistema possa essere destinata o meno alla prossima generazione di Playstation, se non fosse per i nomi dei soggetti responsabili proprio del sopraccitato brevetto. Trattasi del capo programmatore di Sony Computer Entertainment Europe Simone Pellegrino e sopratutto di un certo Mark Cerny, responsabile dell'architettura che equipaggia l'attuale PS4. Un Caso?