Sony: titoli in borsa declassati a BB-

In seguito alle recenti chiusure trimestrali di Sony, che hanno segnato un passivo di circa 15.5 miliardi di Yen (parliamo di oltre 145 milioni di €), l'agenzia di rating Finch ha declassato la società nipponica da BBB- a BB-. E' abbastanza perché le azioni di Sony vengano adesso chiamate "Junk", ossia spazzatura.

I motivi del declassamento sono segnati come "mancanza di influenza sul mercato della tecnologia, mancanza di forti prodotti, l'attuale forza dello Yen e la fiera concorrenza opposta da Samsung e Apple". Alcuni asseriscono che il declassamento fosse nell'aria da quando Sony ha capitalizzato circa 150 miliardi di Yen per acquistare il servizio cloud GaiKai.

Matt Jamieson di Finch ha dichiarato che non si é trattata di una decisione facile, ma che la reputazione di Sony é ormai stata intaccata talmente tanto che le servirà un po' per riprendersi. In seguito a questo calo di rating, le azioni di Sony sono calate del 4.4% alla borsa di Fraconforte, per un calo complessivo annuale del 40%.

Anche Panasonic si trova in situazioni simili: a questo proposito si é espresso Masahi Oda della Sumitomo Mitsui Trust Bank, in disaccordo con la decisone di Finch: "Sony e Panasonic si stanno dando da fare per generare profitti, ma entrambe sono immerse in una ristrutturazione e non penso che l'attuale sitauzione continuerà. Un collasso nei loro affari principali sarebbe un problema, ma non penso che siamo ancora a quel punto e per me Finch é troppo negativo."