Soudain seuls - Suddenly e le stravaganze di Jake Gyllenhaal
Eccentricità e capricci da star fino all'abbandono del set che rimise tutto in discussione
Basato sul romanzo in lingua francese "Soudain seuls", il film originariamente intitolato Suddenly segue una coppia che lotta per la sopravvivenza dopo essere rimasta bloccata su un'isola che sembrava un viaggio da sogno. Questo dignitoso survival thriller uscito nel 2023 e interpretato da Mélanie Thierry e Gilles Lellouche originariamente vedeva coinvolti niente meno che gli attori Jake Gyllenhaal e Vanessa Kirby.
In un'intervista rivelatrice il regista Thomas Bidegain ha rivelato i dettagli della “tragedia cinematografica” di Suddenly che ha portato a riscrivere la sceneggiatura e cambiare cast. Vessata dalle problematiche della pandemia, la produzione è letteralmente implosa a causa delle stravaganze di Gyllenhaal. Un progetto indie da 26 milioni di dollari, ambientato in Islanda, prometteva di essere un'odissea visiva e narrativa. Tuttavia la sconsideratezza e il comportamento eccentrico di Gyllenhaal hanno minato la lavorazione.
Thomas Bidegain ha raccontato di episodi surreali, come il giorno in cui l'attore decise di spogliarsi nudo davanti alla troupe per immergersi nell'acqua gelida, proclamando il suo amore per il mare. La direzione creativa è diventata una sfida con richieste insolite, dalla modifica del film da una storia d'amore a un'ode alla natura, alla riconfigurazione dei set. Jake Gyllenhaal e Vanessa Kirby arrivarono a scimmiottare l'accento di Pepè la puzzola dei Looney Tunes.
La pandemia ha aggiunto una ulteriore questione, poiché la star hollywoodiana ha preteso che gli scenografi dormissero nelle loro auto per evitare la diffusione del virus. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l'abbandono del progetto da parte dell'attore, frustrato dal rifiuto dello sceneggiatore di apportare ulteriori modifiche, alla ricerca del "vero significato" del film. Anche l'attrice Vanessa Kirby ha espresso la sua insoddisfazione, auspicando che il personaggio di Jake Gyllenhaal morisse per trasformare il film in una dichiarazione femminista.